Benvenuti nel Mondo dello Sport del Giocatore
C'è un vecchio detto nello sport: “Nessun giocatore è più grande della squadra”. Crescendo, questo era il mantra che ci veniva inculcato. Ma guardandoci intorno oggi, non sono più così sicuro che sia vero. Sembra che l'equilibrio del potere si sia spostato e che i fan dello sport siano ora più fedeli ai singoli atleti che alle squadre per cui giocano.
Prendiamo ad esempio Cristiano Ronaldo e Lionel Messi. Questi due non sono solo calciatori: sono icone globali, più grandi dello stesso sport. Hanno più follower sui social media di quanti ne abbiano i cittadini di molti Paesi. Sono diventati così influenti che i loro passaggi da un club all'altro possono spostare intere tifoserie. Se Ronaldo si unisce a un nuovo club, improvvisamente il merchandising di quel club va a ruba e il suo seguito sui social media sale alle stelle. Il passaggio di Messi dal Barcellona al PSG? La stessa storia. Questi giocatori non sono solo atleti, sono marchi e i fan li amano.
Non posso dire di essere immune a questa tendenza. Ho sempre preferito i giocatori alle squadre. Quando il mio giocatore preferito si trasferisce, mi ritrovo a cambiare squadra insieme a lui. Non mi importa se indossano i colori del Real Madrid, del Manchester United o dell'Al-Nassr: sono lì. Ma se io rappresento il tifoso moderno, più attaccato alle personalità che agli stemmi, ho amici che sono tifosi irriducibili della vecchia scuola, e la loro lealtà è qualcosa da vedere.
Considerate i miei amici, i fratelli Zacheo, per esempio. La loro devozione all'Inter è di un altro livello. Stiamo parlando di due ragazzi che viaggiano letteralmente dalla Svizzera all'Italia solo per vedere giocare i loro amati nerazzurri. Il fratello maggiore ha una collezione di articoli dell'Inter così vasta che si potrebbe pensare che sia sul libro paga della squadra. Maglie, sciarpe, cappelli, perfino calzini e biancheria intima... chi più ne ha più ne metta. È noto che si arrabbia se la sua tazza dell'Inter non è pulita il giorno della partita. Ecco quanto è profondo il suo amore. Per i fratelli Zacheo non c'è nessun giocatore che possa eclissare l'importanza della squadra.
Poi ci sono Josh e Reem, insieme al loro fratello maggiore, che sono innamorati del Barça. Nonostante non abbiano alcun background spagnolo, hanno adottato il Barcellona come se fosse un diritto di nascita della loro famiglia. Hanno memorizzato ogni partita, ogni gol, ogni voce di trasferimento. Una volta ho commesso l'errore di suggerire che Messi avrebbe potuto lasciare il Barça un giorno, e sono abbastanza sicuro che serbino ancora rancore. Per loro non si tratta di singole stelle, ma dell'istituzione, dell'eredità, della storia.
La presenza di amici di questo tipo mi fa capire cosa stiamo perdendo nell'era dei giocatori al di sopra delle squadre. C'è qualcosa di speciale nella fedeltà incrollabile a un club: il modo in cui lega i tifosi, dà loro un'identità condivisa e crea ricordi per tutta la vita. Ho visto come si illuminano i volti dei fratelli Zacheo quando parlano dei loro viaggi a San Siro, o come brillano gli occhi di Josh e Reem quando ricordano i giorni di gloria del Barça sotto Pep Guardiola. La loro passione è radicata nella squadra, non solo nelle stelle che indossano la maglia per qualche stagione prima di passare ad altro.
Ma il punto è questo: anche se sono più incline a seguire i giocatori, non posso fare a meno di ammirare questo tipo di dedizione. È per questo che abbiamo pensato di creare una comunità per i tifosi più accaniti, persone che vivono e respirano la loro squadra, che portano la loro fedeltà sulle maniche (e a volte, come i fratelli Zacheo, su ogni altro capo di abbigliamento che possiedono). Vogliamo preservare il fandom della vecchia scuola, in cui l'amore per un club trascende i singoli giocatori, indipendentemente dalla grandezza dei loro nomi.
Non si può negare che giocatori come Ronaldo e Messi abbiano cambiato il gioco, e per molti versi in meglio. Hanno portato nuovi fan, ampliato la portata globale di questo sport e ci hanno regalato innumerevoli momenti indimenticabili. Ma mentre la linea di demarcazione tra fedeltà al giocatore e alla squadra si confonde, dobbiamo assicurarci di non perdere l'anima di ciò che rende il fandom sportivo così speciale.
Forse viviamo in un'epoca in cui l'individuo è il re, ma c'è ancora qualcosa da dire per il collettivo: un luogo in cui i tifosi possono stringersi attorno alla propria squadra, attraverso gli alti e bassi, i trasferimenti e i cambi di rosa. Mentre ci prepariamo a lanciare la nostra community per i tifosi più fedeli, siamo entusiasti di vedere come possiamo unire gli irriducibili della vecchia scuola e i seguaci dei nuovi giocatori. Perché alla fine della giornata, che siate fedeli allo scudetto o al marchio, siamo tutti uniti dall'amore per il gioco.